BISO o TOMBARELLO. Auxis rochei


 

Auxis_rochei_6

 

Auxis_rochei_4

 

Auxis_rochei_5

 

Biso_Tombarello_3

 

Descrizione: Molto simile al Tombarello (Auxis thazard), ma presenta sul dorso disegni scuri, larghi , irregolari e verticali . Punte delle pinne pettorali non arrivano all'inizio dei disegni dorsali. Corpo fusiforme. Occhio di media grandezza. Un unico prolungamento fra le 2 pinne ventrali (processo interpelvico) lungo come le pinne medesime. Peduncolo caudale molto stretto munito su ciascun lato di una marcata carena mediana compresa fra 2 piccole carene situate alla base di ciascun lobo della pinna caudale. Seconda pinna dorsale seguita da 8 pinnule e pinna anale seguita da 7 pinnule. Pinna caudale ampia, semilunare.

Spesso confusi in passato , i due Auxis oggi sono considerati come due specie differenti e valide.

Taglia Massima: 58 cm

Colorazione: Blu scura dorsalmente, tendente al violetto scuro, nerastro, sul capo; argentea sul ventre, con una quindicina, o più, di strisce scure quasi verticali, piuttosto larghe, nell’ area priva di squame situata al di sopra del corsaletto

Distribuzione: Specie cosmopolita presente nelle acque calde, tropicali e subtropicali di tutti i continenti compreso il Mediterraneo. Coste africane zona fao 34 atlantico centro orientale ( rara al nord dello stretto di Gibilterra )e Mediterraneo zona fao 37 ( sopratutto nella parte meridionale )

Valore Commerciale: Specie di modesto interesse sui nostri mercati; commercializzata fresca, congelata, e talvolta inscatolata ed affumicata.


Antonio Raffone - foto di Marco Firmani